Montalbano è un altro dei piccoli borghi di Fasano che ti offrirà esperienza di turismo slow e legato alla cultura rurale, anche a solo 4 km dal mare.
E’ immerso in un paesaggio fatto di ulivi e campagne incontaminate che caratterizza questa parte di Valle d’Itria. Qui le campagne sono costellate da monumentali masserie fortificate e dalla presenza di un antico dolmen , un monumento megalitico e luogo sacro delle antiche popolazioni che lo edificarono durante l’eneolitico.
È l’unica frazione di Fasano non fondata da fasanesi. Nel 1821, gli abitanti della Masseria Montalbano (oggi Montalbano Vecchio), decisero di trasferirsi dalla masseria della vicina Ostuni, ormai diventata troppo piccola per loro, in territorio di Fasano, acquistano degli appezzamenti di terreno di una facoltosa famiglia fasanese. Gli abitanti-lavoratori della masseria provenivamo prevalentemente dai centri della Murgia dei Trulli: Alberobello, Castellana, Noci, Conversano e Putignano. Erano per la maggior parte i deportati dal Conte di Conversano, che faceva esiliare al confine del territorio di sua competenza, coloro che considerava fuorilegge. Infatti, Montalbano di Fasano, pur confinando con l’Alto Salento, parla un dialetto del ceppo pugliese, ibrido fra quelli murgiani e con lievi influenze dei paesi vicini, ovvero Fasano e Cisternino.